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Ottava riunione dei Cardinali con il Papa e Commissione tutela minori che conclude lavori

OSSROM16796_ArticoloSi è svolta oggi, alla presenza di Papa Francesco, l’ottava riunione del Consiglio di Cardinali, il cosiddetto C-9, impegnato sul progetto di riforma della Curia. I lavori, svolti nel corso della mattinata, dureranno fino a mercoledì 11 febbraio. Nei giorni seguenti, giovedì 12 e venerdì 13 febbraio, nell’Aula del Sinodo, avrà luogo il Concistoro del Collegio cardinalizio.

Sabato 14 febbraio, alle 11.00 nella Basilica Vaticana, il Papa presiederà il Concistoro ordinario pubblico per la creazione di 20 nuovi cardinali. Al termine del rito, Francesco terrà anche un Concistoro per la canonizzazione di tre Beate. Domenica 15 febbraio, alle 10.00 nella Basilica Vaticana, il Pontefice presiederà la Messa con i nuovi porporati.

Conclusa la plenaria della Pontificia commissione per la Tutela dei minori. Per rendere la Chiesa casa sicura

I membri della Pontificia Commissione per la Tutela dei minori si sono riuniti in assemblea plenaria a Roma dal 6 all’8 febbraio. Lo rende noto un comunicato dell’organismo diffuso oggi, lunedì 9.
I membri che hanno partecipato all’assemblea sono: il cardinale cappuccino Seán O’Malley, (Stati Uniti d’America), presidente; monsignor Robert Oliver (Stati Uniti d’America), segretario; Rev. Luis Manuel Ali Herrera (Colombia); Catherine Bonnet (Francia); Marie Collins (Irlanda); Gabriel Dy-Liacco (Filippine); Sheila Hollins (Inghilterra); Bill Kilgallon (Nuova Zelanda); Sr. Kayula Lesa, MSC (Zambia); Sr. Hermenegild Makoro, CPS (Zimbabwe); Kathleen McCormack (Australia); Claudio Papale (Italia); Peter Saunders (Inghilterra); Hanna Suchocka (Polonia); Krysten Wintergreen (Stati Uniti d’America); Rev. Humberto Miguel Yáñez, SJ (Argentina), e Rev. Hans Zollner, SJ (Germania).
L’incontro ha rappresentato la prima occasione per i 17 membri della Commissione, allargata di recente, di riunirsi e di far conoscere i progressi compiuti nel compito affidato loro dal Papa, ovvero di consigliarlo nella salvaguardia e nella protezione dei minori nella Chiesa.
Durante gli incontri, i membri hanno presentato le relazioni dei loro gruppi di lavoro di esperti, preparate durante lo scorso anno. La Commissione ha poi completato le proprie raccomandazioni relative alla sua struttura formale e ha approvato diverse proposte da sottoporre all’attenzione del Papa.
I gruppi di lavoro sono parte integrante della struttura operativa della Commissione. Tra una sessione plenaria e l’altra, essi promuovono ricerche e progetti in ambiti centrali alla missione di rendere la Chiesa una “casa sicura” per bambini, adolescenti e adulti vulnerabili. Tra questi vi sono: cura pastorale delle vittime e delle loro famiglie, educazione, linee guida di miglior pratica, formazione per i sacerdoti e i religiosi, norme ecclesiastiche e civili che regolano le accuse di abusi e responsabilità delle persone in posizioni di responsabilità nella Chiesa quando si tratta di accuse di abuso.
La Commissione è ben consapevole che la questione della responsabilità riveste una grande importanza. Durante l’assemblea, i membri hanno approvato una proposta iniziale da presentare all’attenzione di Papa Francesco. Inoltre, la Commissione sta sviluppando processi per assicurare la responsabilità di tutti coloro che nella Chiesa — clero, religiosi e laici — lavorano con i minori.
Per assicurare tale responsabilità, occorre suscitare consapevolezza e comprensione a tutti i livelli della Chiesa riguardo alla gravità e all’urgenza di attuare procedure di salvaguardia corrette. A tal fine, la Commissione ha anche concordato di elaborare seminari per educare le guide della Chiesa nell’ambito della protezione dei minori.
In seguito alla lettera del Papa ai presidenti delle Conferenze episcopali e ai superiori degli Istituti di vita consacrata e delle Società di vita apostolica datata 2 febbraio, la Commissione attende con piacere di collaborare con le Chiese a livello locale, rendendo disponibili le competenze per assicurare le migliori pratiche nelle linee guida per la protezione dei minori.
La Commissione sta inoltre preparando del materiale per una Giornata di preghiera per tutti coloro che sono stati feriti da abusi sessuali. Ciò sottolineerà la responsabilità dei membri della Commissione a operare per la guarigione spirituale e aiuterà a suscitare consapevolezza nella comunità cattolica circa la piaga degli abusi verso i minori.
Papa Francesco nella sua lettera alle guide della Chiesa scrive: «Le famiglie devono sapere che la Chiesa non risparmia sforzi per tutelare i loro figli». Consapevoli della gravosità del compito di consigliare il Papa in questo sforzo, i membri della Commissione chiedono che il il loro lavoro sia sostenuto con la preghiera di tutti.
L’Osservatore Romano, 10 febbraio 2015.

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