Nel documento finale, diffuso dal patriarcato latino di Gerusalemme, l’Assemblea degli Ordinari cattolici di Terra Santa (Aocts) riconoscono, inoltre, che “il pellegrinaggio del Santo Padre in Terra Santa ha rappresentato un grande successo sul piano pastorale ed ecumenico e incoraggiano tutti i fedeli a meditare i discorsi pronunciati in quella occasione”.
Nel testo si esprime la speranza che “Papa Francesco possa essere in grado di visitare la Galilea come ha promesso” e che l’incontro col patriarca Bartolomeo nel Santo Sepolcro “possa promuovere il dialogo ecumenico”. Gli Ordinari cattolici non mancano, infine di esprimere “la loro solidarietà con tutte le vittime e le persone allontanate dalle loro case in Siria e in Iraq, e sperano che la comunità internazionale si opponga al fondamentalismo per permettere ai rifugiati di tornare alle loro dimore”.