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Oggi, 22 Maggio, è il 9° e ultimo giorno della Novena allo Spirito Santo per chiedere i suoi santi doni

Recita la Novena allo Spirito Santo: 22 Maggio 2021

Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Si invoca lo Spirito Santo, fonte di santità:

Vieni, Santo Spirito,
manda a noi dal cielo
un raggio della tua luce.
Vieni, padre dei poveri,
vieni, datore dei doni,
vieni, luce dei cuori.

Consolatore perfetto,
ospite dolce dell’anima,
dolcissimo sollievo.
Nella fatica, riposo,
nella calura, riparo,
nel pianto, conforto.

O luce beatissima,
invadi nell’intimo
il cuore dei tuoi fedeli.
Senza la tua forza,
nulla è nell’uomo,
nulla senza colpa.

Lava ciò che è sordido,
bagna ciò che è arido,
sana ciò che sanguina.

Piega ciò che è rigido,
scalda ciò che è gelido,
drizza ciò ch’è sviato.

Dona ai tuoi fedeli
che solo in te confidano
i tuoi santi doni.

Dona virtù e premio,
dona morte santa,
dona gioia eterna. Amen.

Novena allo Spirito Santo
Novena allo Spirito Santo – Foto di Haytham Reslan da Pixabay

Si recita “Fervente devozione allo Spirito Santo”:

La devozione allo Spirito Santo è la vita, il centro, il compendio di tutte le altre. La devozione è una disposizione particolare della nostra volontà per le cose che riguardano Dio e il suo divino servizio. Lo Spirito Santo, principio eterno di carità, la forma nel cuore del cristiano e l’accresce col fuoco medesimo di cui Egli è la fiamma sostanziale.

II modo più proficuo per alimentare in noi questa devozione è di entrare in intima comunione con lo Spirito Santo studiandoci di fermare la mente e il cuore sui misteri della fede e della grazia. S. Paolo dice che nessuno può pronunziare il nome di Gesù se non per impulso dello Spirito Santo; per cui le ispirazioni al bene, l’interno dolore delle colpe, le mozioni intime che ci attirano alla pratica delle virtù sono effetti della presenza dello Spirito Santo nell’anima nostra.

LEGGI: Appena alzato/a recita la preghiera ‘segreto di santità’ allo Spirito di Dio

«Esso è uno, e indivisibile in tutti i giusti e li porta». Noi siamo portati da Lui e penetrali della eterna divinità di Lui. Egli è il sole che comunica i suoi raggi, e i raggi sono sempre prodotti dal sole. Per ogni gemito doloroso e amoroso che mandiamo allo Spirito Santo, viene a noi un raggio del suo fuoco che ci illumina e infiamma.

La nostra devozione deve soprattutto consistere nella docilità riverente alle ispirazioni di questo Dio d’amore. Conviene ascoltarlo sempre e invocarlo, iterando i desideri di riceverlo, chiamarlo con quella voce che suona dentro di noi; voce che par silenzio ma è clamore eloquente, come dice S. Agostino. Bisogna implorare dalla Vergine Madre, l’aiuto per comunicare collo Spirito Santo. Invochiamolo davanti al Tabernacolo, perché ivi dentro è la umanità del Verbo che il divinissimo amore formò nelle viscere immacolate di Maria. Invochiamolo quando abbiamo il Pane di vita in noi; non ci affanniamo a cercarlo lontano, l’abbiamo in noi.

(prosegue dopo il video)

Recita la preghiera per i casi disperati a Santa Rita

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Egli ci parla e la voce di Lui dividerà la fiamma; cioè dividerà gli affetti, ne separerà la parte umana dalla divina, e tutta l’anima nostra sarà rinnovata.
Santa Caterina da Siena ci sia maestra nella devozione allo Spirito Santo e al Sangue del dolce Agnello. Ricordiamoci dei suoi tre amori: l’Eucaristia, il Crocifisso, la Chiesa. Leghiamoci con nodo di più forte amore al Dio nascosto nell’Ostia. Guardiamo come a talamo delle nostre nozze di sangue la croce e i dolori e le onte dello Sposo imprimiamo nell’anima nostra. Per la Chiesa preghiamo e gemiamo sempre per chiamare in terra la celeste misericordia.

In questo ultimo giorno della Novena invochiamo con la Chiesa il divino Spirito e gridiamo a Lui con tutta l’espansione del cuore.

Si recita il Gloria al Padre (x3 volte):

Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli.

Preghiera finale:

O Dio, che hai istruito i Tuoi fedeli
illuminando i loro cuori con la Luce dello Spirito Santo,
concedi a noi di avere nello stesso Spirito il gusto del bene,
e di godere sempre del Suo conforto.
Per Cristo nostro Signore. Amen.

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