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No gender a scuola: già raccolte 50 mila firme

RV1037_ArticoloHa già raccolto oltre 50mila firme la petizione online di varie associazioni al governo per una sana educazione sessuale e contro l’introduzione dell’ideologia del gender nelle scuole.

Oggi al Senato la presentazione da parte delle associazioni promotrici. Pro Vita Onlus, Associazione Genitori Scuole Cattoliche, Giuristi per la Vita e Movimento per la Vita, chiedono alle istituzioni il coinvolgimento delle famiglie  su temi etici e sensibili come educazione alla sessualità e all’affettività.

Lanciato su twitter l’hashtag #Nogender. Paolo Ondarza della Radio Vaticana ha realizzato una serie di interviste molto interessanti che vi proponiamo.

Il link del servizio per i file original in versione file audio

http://it.radiovaticana.va/news/2015/01/21/no_gender_a_scuola_gi%C3%A0_raccolte_50_mila_firme/1119312

Un Family Day 3.0. Le associazioni definiscono così, alla luce del consenso raccolto, la petizione da loro lanciata contro il gender a scuola. Spesso in modo subdolo, sotto l’etichetta dell giusta lotta al bullismo e al femminicidio, tale ideologia omosessualista –  denunciano – viene introdotta fin dall’asilo nido attraverso un’educazione sessuale priva di riferimenti morali e affidata esclusivamente ad esponenti del mondo Lgbt (Lesbiche, Gay, Bisex, Transgender). Toni Brandi, presidente di Pro Vita Onlus:

La petizione sollecita una sana educazione sessuale a scuola con il coinvolgimento dei genitori e chiede il ritiro della Strategia Nazionale Unar 2013 2015 per la prevenzione ed il contrasto delle discriminazioni basate sull’identità di genere sottoscritta dal governo Monti che promuove il gender nelle scuole.

Interviste da ascoltare di Gianfranco Amato, presidente dei giuristi per la Vita eOlimpia Tarzia, presidente del Movimento Politica Etica Responsabilità.

Le associazioni mettono in guardia inoltre  dal progetto di legge a firma Fedeli – Pd -che prevede lo stanziamento di 200 milioni di euro per introdurre il gender a scuola e nelle università. Ernesto Mainardi, presidente dell’Associazione Genitori Scuole Cattoliche.

La petizione è scaricabile all’indirizzo citizengo.org oltre che dai siti delle associazioni aderenti.

 

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