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Medjugorje. Siamo venuti sulla terra non a caso ma per desiderio di Dio

I messaggi di Medjugorje ci portano alla gioia e a Dio

Da Medjugorje arrivano i consigli spirituali del francescano Padre Ljubo Kurtović

“Cari figli, oggi vi invito a rinnovare la preghiera e il digiuno con ancora più entusiasmo, affinché la preghiera diventi gioia per voi. Figlioli, chi prega non ha paura del futuro e chi digiuna non ha paura del male. Vi ripeto ancora una volta: solo con la preghiera e il digiuno anche le guerre si possono fermare, le guerre della vostra incredulità e della paura per il futuro. Sono con voi e vi insegno figlioli: in Dio è la vostra pace e la vostra speranza. Per questo avvicinatevi a Dio e mettetelo al primo posto nella vostra vita. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. ” (Messaggio 25 Gennaio 2001)

LEGGI ANCHE: Ultimo messaggio di Medjugorje, 25 gennaio 2021  “Questo è tempo di risveglio e di rinascita”

La riflessione 

Padre Slavko nei suoi commenti ai messaggi della Madonna sempre ci ricordava il messaggio precedente. Nel messaggio di Natale del 2001 la Madonna gioiva ringraziando Dio che Le aveva permesso di venire a chiamarci alla pace e alla conversione dei cuori.

Maria prega perché la gioia possa nascere nei nostri cuori. Maria sa bene che la gioia non viene da sola: occorre decidersi per la preghiera, occorre pregare. Perché ci possiamo più facilmente decidere, Maria non soltanto ci chiama alla preghiera, ma prega con noi e per noi. Dio ci ha creati liberi e desidera che liberamente ci decidiamo per Lui. Su questa terra non siamo venuti per nostra volontà e decisione, ma per il desiderio di Dio e il piano che ha con ognuno di noi. In questo piano di Dio non siamo costretti, ma siamo liberi di dire a Dio “sì” o “no”. La realizzazione di questo piano che Dio ha per ognuno di noi dipende da noi: per le nostre decisioni esistenziali siamo responsabili e per le nostre scelte esistenziali subiamo le conseguenze. Con il nostro quotidiano “sì” a Dio e “no” al peccato, giorno per giorno conosciamo di più la volontà di Dio che è la nostra pace.

Questo ci conferma la Madonna con i suoi messaggi. Tante volte la Madonna ha detto che la realizzazione dei piani che ha con le sue apparizioni dipende da noi. Tante volte ci ha invitati a pregare per le sue intenzioni. Quando Dio creava il mondo, ha voluto che l’uomo fosse il Suo collaboratore. Come allora e così anche oggi l’uomo è collaboratore di Dio ed è anche collaboratore di Maria se si decide di ascoltare e seguire i suoi inviti materni. Nel messaggio di stasera la Vergine Maria chiama, non si stanca, sente il bisogno di ripetere, di invitarci alla preghiera “affinché la preghiera diventi gioia per voi”.

Riflessioni sui messaggi di Medjugorje
Riflessioni sui messaggi di Medjugorje

Quando qualcuno decide di pregare, sente tanti ostacoli, tante debolezze, tante cose, lavori, che si mettono davanti alla preghiera. Se si resiste, nonostante tutto, la preghiera deve diventare una gioia. La decisione per la preghiera è come un quotidiano esame di fedeltà, come una guerra interiore ed è una lotta che c’è in noi. Non è una scusa valida dire “non ho il tempo per la preghiera”. La vera domanda è: “Sento il bisogno o non sento il bisogno di Dio?” e in ultima analisi “Credo in Lui o non credo?”. Quando amo qualcosa o quando mi è importante qualcosa, allora troverò il tempo di sicuro. “Non ho il tempo” è una bugia, è una maschera che ci allontana da Dio, dalla vita e da noi stessi. In questo messaggio la Madonna ci invita anche al digiuno, che è un mezzo forte contro il maligno. La nostra fede non si esprime soltanto spiritualmente con le parole, ma anche corporalmente. Il digiuno è una espressione corporale della nostra fede. Purtroppo anche nella Chiesa, generalmente parlando, il digiuno è stato dimenticato; il digiuno è limitato soltanto a due giorni all’anno: il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo.

Guarda un video sulla Madonna:

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Il nostro Papa Giovanni Paolo II ha parlato del bisogno del digiuno nel suo documento “Evangelium vitae”; anche in Assisi, con i responsabili delle altre religioni, ha pregato e digiunato. Ci ha invitato anche Lui, come ci invita la Madonna, alla preghiera e al digiuno perché sono mezzi forti contro le forze del male. La maggioranza delle persone si pone la domanda: “Come guarire dall’attaccamento per le cose che fanno ammalare l’uomo? Come vivere semplicemente, moderatamente e gioiosamente?”. Il digiuno è la strada verso l’amore e verso Dio. Tutto dipende l’uno dall’altro: fede in Dio, fede nell’uomo e fede nella vita. Tutto dipende dall’amore e dal sentirci amati da Dio. La Madonna ci indica la strada che ci porta a sentirci amati da Dio. E’ una strada stretta e faticosa, come diceva Gesù, ma ci porta alla vita. Tutte le altre strade ci portano alla morte. Anche in questo messaggio la Madonna ci dice: “Non abbiate paura del male che sembra vincere in questo mondo. Sono la vostra Madre, sono con voi e per voi; ascoltatemi e seguite le mie parole. Vi porterò al mio Figlio Gesù che vi darà tutto quello che il vostro cuore desidera nella profondità”.

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