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Medjugorje. messaggio del 25 novembre 2017: “Tutti gli uomini sono uguali perché figli di Gesù”

Madonna di Medjugorje, il nuovo messaggio del 25 novembre 2017: l’attesa e le parole della Madre di Dio. Mirjana ricorda, “non servono i veggenti ma un cuore libero e aperto”

Nell’attendere il nuovo messaggio della Madonna di Medjugorje in “uscita” tra qualche ora anche con la traduzione italiana, ripercorriamo quello che è di fatto l’ultimo invito alla conversione nel Figlio di Dio diffuso dalla veggente Mirjiana lo scorso 2 novembre (come ogni secondo giorno del mese).

In quelle parole molto pregnanti si celava un messaggio tanto semplice quanto “rivoluzionario” in un mondo che rivendica ogni piè sospinto la libertà e l’uguaglianza di tutti gli uomini (giusta battaglia) senza però un autentica e salda origine che le permetta. «[…] Mio Figlio è amore, Lui ama tutti gli uomini senza differenza, tutti gli uomini di tutti gli stati, di tutti i popoli.Se voi, figli miei, viveste l’amore di mio Figlio, il suo regno sarebbe già sulla terra». Un passaggio semplice appunto in cui però la Madre di Dio invita tutti a riflettervi, uno stimolo, un input per la conversione di cuore e testa prima ancora che delle “pratiche” e tradizioni religiose. Eccovi il messaggio integrale, nell’attesa di quello nuovo del 25 novembre: «Cari figli, Guardandovi qui riuniti intorno a me, vostra Madre, vedo molte anime pure. Vedo molti miei figli che cercano amore e consolazione ma nessuno glie la offre. Vedo anche coloro che fanno del male perché non hanno buoni esempi, non hanno conosciuto mio Figlio. Mio Figlio vi manda me, Madre, uguale per tutti, per insegnarvi ad amare, perché comprendiate che siete fratelli. Desidero aiutarvi. Apostoli del mio amore, a mio Figlio basta un desiderio vivo di fede e amore e lo accetterà, ma dovete essere degni, avere desiderio e cuori aperti, mio Figlio entra nei cuori aperti. Io come Madre desidero che conosciate mio Figlio nella verità: Dio nato da Dio, che conosciate la grandezza del suo Amore, di cui avete così bisogno. Lui ha preso su di sé i vostri peccati, ha ottenuto la Redenzione per voi, in cambio chiede che vi amiate gli uni gli altri. Mio Figlio è amore, Lui ama tutti gli uomini senza differenza, tutti gli uomini di tutti gli stati, di tutti i popoli.Se voi, figli miei, viveste l’amore di mio Figlio, il suo regno sarebbe già sulla terra. Perciò, Apostoli del mio amore, pregate, pregate perché mio Figlio e il suo amore siano in voi e voi possiate essere esempio di amore e aiutiate tutti coloro che non hanno conosciuto mio Figlio. Non dimenticatevi mai che mio Figlio, uno e trino, vi ama.Amate e pregate per i vostri pastori. Vi ringrazio».

Messaggio del 25 novembre 2017
Cari figli! In questo tempo di grazia vi invito alla preghiera. Pregate e cercate la pace, figlioli. Lui che è venuto qui sulla terra per donarvi la Sua pace, senza far differenza di chi siete o che cosa siete – Lui, mio Figlio, vostro fratello – tramite me vi invita alla conversione perché senza Dio non avete né futuro né vita eterna. Perciò credete, pregate e vivete nella grazia e nell’attesa del vostro incontro personale con Lui. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


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VATICANO, “PRONTI A REGOLARE IL FENOMENO”

È di inizio novembre la novità in termini ecclesiali sul fenomeno particolare e molto complesso delle apparizioni a Medjugorje della Madre di Dio: addirittura il Segretario di Stato Pietro Parolin ha voluto intervenire spiegando una volta di più la “linea” del Vaticano rispetto al fenomeno delle apparizioni, in attesa che il decorso del lungo e dettagliato processo vaticano faccia il suo dovere senza fretta e senza urgenza. «Sulla questione Medjugorje è volontà della Santa Sede aiutare a regolare il fenomeno in modo che i fedeli che vengono qui possano ascoltare la Parola di Dio, celebrare i sacramenti e vivere un’autentica esperienza di fede». Secondo il Cardinal Parolin non c’è solo la dimensione sovrannaturale degli eventi da analizzare, «ma è altrettanto importante la questione della cura pastorale dei pellegrini», confermando quanto voluto da Papa Francesco in persona nominando un suo inviato speciale per la questione importante dal punto di vista pastorale, il vescovo polacco Henryk Hoser.

L’INCONTRO CON DIO

Il messaggio del giorno offerto dal sito del Santuario di Medjugorje per questo 24 novembre 2017 – in attesa del messaggio lanciato dalla Madonna come ogni 25 del mese – vede al centro l’immagine dell’incontro con Dio. Come sempre, si tratta di una citazione tratta da uno dei tantissimi messaggi del passato, recente o no, dato dalla Madre di Dio ai veggenti per essere comunicati ai tanti fedeli e convertiti attraverso la testimonianza della Signora. «Cari figli, vi invito alla preghiera affinché nella preghiera abbiate l’incontro con Dio. Dio si offre e si dona a voi, ma da voi desidera che nella vostra libertà rispondiate alla sua chiamata. Perciò, figlioli, durante la giornata trovate il tempo per poter pregare nella pace e nell’umiltà ed incontrarvi con Dio Creatore», recita il messaggio del giorno in cui ad essere sottolineato è il valore primario e necessario dell’incontro caldo, umano e visibile del Divino nella nostra storia quotidiana, così complessa e spesso anche drammatica.

MIRJANA, “NON SERVONO VEGGENTI MA UN CUORE APERTO”

Si attende il nuovo messaggio della Madonna di Medjugorje diffuso come ogni 25 del mese dai veggenti e immediatamente tradotto in tutte le lingue mondiali: un appuntamento seguito e atteso da migliaia di pellegrini dediti e affezionati al Santuario mariano in Bosnia. Un’attesa che non rimane senza polemiche per i tantissimi critici anche all’interno della Chiesa che reputano la vicenda dei veggenti più vicina ad una “fake news” che non alla vera apparizione della Madre di Dio. In una passata intervista rilasciata da una delle prime veggenti – era una ragazzina quando la Signora le apparve ormai 30 anni fa – Mirjana Dragicevic Soldo ebbe a ripetere che il punto centrale non sono loro, i veggenti, non sono i mediatori, ma quell’origine buona donde viene il messaggio e il richiamo alla conversione. «Incontro spesso molte persone che mi chiedono di essere guarite e di aver trovato Dio a Medjugorje: questo testimonia che quando avete bisogno della Mamma non vi servono i veggenti, vi serve solo un cuore aperto perché la Madonna stessa ripete sempre “Aprite il vostro cuore, Io sarò con voi”». Per Mirjana dunque la conversione non è un fatto di “apparizioni” ma dipende dal singolo uomo e dalla singola donna, «dipende da quanto vogliamo che nostra Madre stia con noi».
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MADONNA MEDJUGORJE, IL MESSAGGIO DEL 25 OTTOBRE 2017

Esattamente un mese fa, come ogni 25 del 12 mesi dell’anno, il messaggio della Madonna “recapitato” e pubblicato in tutto il mondo dai veggenti di Medjugorje trattava del tema complesso e difficile delle “tribolazioni e inquietudini nella vita e nella fede”. La Madre di Dio ebbe poche ma decise parole per provare ad incutere fiducia e speranza nel cuore dell’uomo affranto per la difficoltà e a volte pieno dramma della realtà quotidiana: ecco il messaggio integrale diffuso, con l’accenno importante alla conversione personale, passo unico e indispensabile per la piena e libera dipendenza dal Padre che è nei Cieli. «Cari figli! In questo tempo di grazia vi invito ad essere preghiera. Tutti avete problemi, tribolazioni, pene e inquietudini. I santi vi siano modello ed esortazione alla santità, Dio vi sarà vicino e voi sarete rinnovati con la ricerca e la conversione personale. La fede sarà per voi speranza e la gioia regnerà nei vostri cuori.Grazie per aver risposto alla mia chiamata».

1 COMMENTO

  1. Sono molto emozionata e commossa.Non voglio essere o passare per egoista ma ho tanto bisogno di Te Madre e del figlio tuo
    Non so se la mia preghiera arriva a Voi,semplice e umile come sono io.Sono malata di sclerosi e cammino male.Ma lo sapete già vero?Mi son venuti i brividi scrivendo.Credo in te,in Voi,e la mia speranza di guarire è tanta. Ave,o Maria

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