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Lo chiamavano Trinità. 50 anni di cazzotti e fagioli per il film più amato

Il 22 dicembre 1970, mezzo secolo fa, usciva Lo chiamavano Trinità…, e il West non fu più lo stesso. 

Da quel momento il mondo iniziò a conoscere un Far West senza sangue, con molti fagioli e tanta allegria, dove le scazzottate erano balli e facevano ridere e perfino i morti uscivano di scena con un salto, proprio come in un cartone animato. C’erano praticamente sempre sudore e polvere, ma la violenza, in quel West, non faceva paura.

lo chiamavano trinità
lo chiamavano trinità

I cinema furono letteralmente presi d’assalto e quella produzione, lanciò definitivamente quei due attori, fino ad allora appena sfiorati dal successo: Bud Spencer e Terence Hill. Una coppia perfetta, il gigante generoso e il fratello sottile, agile e sfrontato.

Lo chiamavano Trinità una brillante parodia del genere, in grado di dare il colpo di grazia al western hollywoodiano e consacrando all’estero definitivamente quello italiano.

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“Mezzo secolo di Trinità, quanti ricordi – racconta Franco Micalizzi, autore delle musiche – considerando che quando è stato girato i produttori lo consideravano un piccolo film da recupero, utilizzando set già attrezzati per molti altri film e usando il lungotevere di Roma per le sequenze a cavallo

Dopo mezzo secolo, questo fantastico film che sembra uscito ieri, se la ride essendo il maggior incasso in assoluto di tutti i tempi tra i film italiani. ‘Lo chiamavano Trinità…’ e credo che continueranno a chiamarlo così ancora almeno fino alla fine di questo secolo, ma non poniamoci limiti…”.

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