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La piccola che apre gli occhi al mondo sulla guerra in Yemen

La speranza è che non si tratti dell’ennesimo falso confezionato ad arte dalla propaganda, anche se la notizia giunge direttamente dall’autorevole Cnn. Il suo nome è Buthaina Muhammad Mansour al-Raimi, ed è una bambina yemenita di 5 anni, l’unica sopravvissuta nella sua famiglia dopo che un attacco aereo (saudita) ha distrutto un edificio residenziale nella capitale dello Yemen lo scorso 25 agosto.

In un commovente articolo dal titolo “La bambina di 5 anni che ha aperto gli occhi al mondo sul conflitto nello Yemen”, la Cnn racconta la storia della piccola, riferendo del suo ricovero in una stanza di ospedale. Buthaina sorride, piange e disegna la sua famiglia. Affidata alle cure degli zii, la bambina ancora non è a conoscenza che la sua famiglia non c’è più. Drammatiche le foto che la mostrano mentre veniva estratta dalle macerie dopo l’attacco del 25 agosto scorso: la piccola aveva gli occhi chiusi, cerchiati da enormi lividi. Poi durante il ricovero in molti hanno cercato di intervistarla e a quel punto è accaduto qualcosa di veramente emozionante: la piccola si è sforzata di aprire un occhio con le dita della mano per vedere con chi stava parlando. E la stessa Buthaina – continua la Cnn – non poteva per nulla immaginare che quel suo piccolo gesto si sarebbe poi trasformato in un simbolo della condizione dello Yemen.






Al di là delle ragioni e dei torti, al dì là di una milizia sciita (quella degli Houthi) che occupa gran parte della capitale Sanaa con l’appoggio iraniano e della coalizione a guida saudita che tenta di rimettere in sella un presidente scalzato, quello scatto realizzato dal fotografo Karem Alzerii è immediatamente diventato virale sui social, con migliaia di persone che ne imitano il gesto nella speranza che il resto del mondo possa aprire gli occhi davanti alla tragedia che da anni sta devastando lo Yemen.




Fonte www.avvenire.it

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