Pubblicità
HomeNewsRes Publica et SocietasIn Kenya uccisa Rita, medico che lavorava in un orfanotrofio. Riposa in...

In Kenya uccisa Rita, medico che lavorava in un orfanotrofio. Riposa in pace

Un medico italiano, Rita Fossaceca di 51 anni, è stata uccisa e altri tre connazionali sono rimasti feriti in Kenya. Si trovavano a Mijomboni, un piccolo villaggio nell’entroterra alle spalle di Malindi, per conto della For Life Onlus, una associazione umanitaria internazionale.

Una foto dal profilo Facebook del medico italiano, Rita Fossaceca di 51 anni, ucciso ieri in Kenya. Altri tre connazionali sono rimasti feriti., 29 novembre 2015. Si trovavano a Mijomboni, un piccolo villaggio nell'entroterra alle spalle di Malindi, per conto della For Life Onlus, una associazione umanitaria internazionale. ANSA/ FACEBOOK +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO? ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L?AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++
Una foto dal profilo Facebook del medico italiano, Rita Fossaceca di 51 anni, ucciso ieri in Kenya. Altri tre connazionali sono rimasti feriti., 29 novembre 2015.

Secondo quanto si è appreso gli italiani sarebbero stati vittime di una rapina. Il medico è stato raggiunto da un colpo di pistola mentre cercava di proteggere la madre, assalita con un machete. Almeno stando a quanto risulta all’associazione For Life. “Non sappiamo cosa sia accaduto di preciso, sono sconvolto”, si limita a dire all’ANSA Alessandro Carriero, medico di Novara che ha fondato la onlus nel 2006. La Farnesina sta assistendo le famiglie.

Fossaceca, a quanto risulta all’associazione For Life, era a Mjomboni con i genitori e lo zio. La dottoressa era una delle principali collaboratrici di For Life, che in corso diversi progetti di solidarietà in Africa. E proprio l’ambulatorio dell’orfanotrofio di Mijomboni, dove è stata uccisa, era il suo campo di attività. All’ospedale di Novara, invece, era la responsabile della radiologia interventistica nel reparto diretto dal professor Alessandro Carriero, che è anche in presidente di For Life.

Carriero dirige il Dipartimento di Scienze Radiologiche dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara, dove la dottoressa Fossacena lavorava. “Era il mio braccio destro – aggiunge tra le lacrime – non so come farò ad andare avanti”.

Per la vittima non si trattava della prima esperienza da volontaria in Africa. “Hai fatto tanto bene in Kenya, Malindi, Watamu”, scrive Jacie Kim, un’amica, sul profilo Facebook della vittima appena appresa la notizia della sua morte. “Le hanno sparato a morte”, scrive ancora sul social.

Una foto dal profilo Facebook del medico italiano, Rita Fossaceca di 51 anni, ucciso ieri in Kenya.  Altri tre connazionali sono rimasti feriti., 29 novembre 2015. Si trovavano a Mijomboni, un piccolo villaggio nell'entroterra alle spalle di Malindi, per conto della For Life Onlus, una associazione umanitaria internazionale.
Una foto dal profilo Facebook del medico italiano, Rita Fossaceca di 51 anni, ucciso ieri in Kenya. Altri tre connazionali sono rimasti feriti., 29 novembre 2015. Si trovavano a Mijomboni, un piccolo villaggio nell’entroterra alle spalle di Malindi, per conto della For Life Onlus, una associazione umanitaria internazionale.




L’ultimo contatto tra il professor Carriero e la Fossacena mercoledì scorso, quando si erano sentiti al telefono. “Dopo una serie di giri nelle fattorie, valutazioni delle spese e dei possibili guadagni, abbiamo acquistato la mucca”, è l’ultima testimonianza scritta dalla donna per il sito internet dell’associazione. “La mucca è incinta – aggiunge – e tra tre mesi avremo anche un vitellino e, finalmente, il latte per il villaggio”.

La Farnesina è in contatto con le autorità locali per accertare i fatti. Secondo le prime informazioni, oggi i banditi hanno fatto irruzione armi in pugno nell’abitazione che la donna condivideva con gli altri italiani. E per la dottoressa non c’è stato nulla da fare. Non sono ancora note, invece, le condizioni degli altri tre italiani rimasti feriti nella presunta rapina.

di Redazione Papaboys

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome