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Il Santo di oggi 9 Aprile 2020 Santa Casilda di Toledo, Vergine

Oggi la Chiesa ricorda Santa Casilda di Toledo, Vergine

Santa Casilda di Toledo, Vergine
Santa Casilda di Toledo, Vergine
Santa Casilde, vergine, che, nata in una famiglia di religione musulmana, aiutò con misericordia i cristiani detenuti in carcere e in seguito visse cristianamente in un eremo.

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La vita

La vergine spagnola Casilda (Casilla) visse probabilmente nell’XI secolo. I primi documenti storici che parlano di lei, risalgono però al XV secolo. Il culto fu abbastanza popolare anche se le biografie successive riportano fatti incredibili.

Eliminando gli episodi leggendari, si può dire che Casilda, era la figlia dell’emiro di Toledo al-Mamun (ma secondo altri, figlia del governatore di Cuenca, Ben Cannon). Fu educata nella religione musulmana, nonostante ciò, sin dalla prima giovinezza mostrò compassione verso i cristiani imprigionati dal padre, aiutandoli come poteva (Siamo al tempo della dominazione araba in Spagna).

Un giorno venne sorpresa mentre portava del pane ai prigionieri; ma la tradizione vuole che, al momento della “perquisizione”, il pane che portava con sé si trasformò in rose.

La guarigione e la conversione

Un giorno si ammalò e non avendo fiducia nei medici arabi, decise di recarsi in pellegrinaggio al santuario di San Vincenzo di Briviesca (Burgos): molto celebre per le acque della fonte di San Vincenzo, ritenute prodigiose, cui facevano uso i pellegrini specie quelli affetti da emorragie.

L’acqua di San Vincenzo la guarì, e per questo Casilda decise di convertirsi al Cristianesimo, ma senza scalpore: ricevuto il battesimo, abbandonò la città per vivere da anacoreta, ritirandosi cioè in un eremo presso la fonte che in seguito prese il suo nome.

Santa Casilda
Santa Casilda di Toledo, Vergine

La morte

La vergine penitente visse molti anni, si dice che morì centenaria; l’anno della sua morte non è stato possibile individuarlo.

Il suo corpo fu sepolto nella chiesa di San Vincenzo. Il 21 agosto del 1750 le sue reliquie ebbero una solenne traslazione in un nuovo santuario.

La sua festa liturgica si celebra il 9 aprile. Artisti famosi per lo più spagnoli, come il Murillo, Zurbarán, Bayeu y Subias, la raffigurano vestita con gli abiti sontuosi e regali, della loro epoca.

Redazione Papaboys

Fonte santiebeati.it – Antonio Borrelli

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