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Il Santo di oggi 12 Novembre: San Giovanni (Giosafat) Kuncewycz, Martire. Vita e Preghiera

Oggi la Chiesa ricorda San Giovanni Kuncewycz

San Giosafat Kuncewycz, al secolo Giovanni in Ucraino Іва́н Кунце́вич, Ivan Kuncevič (1580; † 12 novembre 1623) è stato un arcivescovo e martire ucraino della greco-cattolico ruteno, venerato come santo martire dalla Chiesa cattolica.

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La vita

Nasce nel 1580 in Volinia (Ucraina). I genitori erano appartenenti alla nobiltà ucraina nonché ferventi ortodossi.

Giovanni si formò a Vilnius (nell’odierna Lituania) in un periodo caratterizzato dall’intenso scontro tra ortodossi tradizionalisti e uniati di rito greco, i quali, sulla scia del Concilio di Firenze (1451 – 1452), si erano ricongiunti alla Chiesa cattolica riconoscendo al Papa un ruolo di preminenza sugli altri vescovi.

Decidendo di aderire ai greco-cattolici, nel 1604 divenne monaco con il nome di Giosafat ed entrò nel monastero sito in Vilnius, retto dall’ordine di San Basilio. Qui nel 1617 iniziò la riforma che portò alla nascita dell’Ordine Basiliano di San Giosafat.

Diventa sacerdote nel 1609 e, nonostante a detta dei suoi contemporanei avesse fino ad allora dimostrato un carattere riservato, si diede alla predicazione riscuotendo un così grande successo che nel 1617 divenne dapprima Archimandrita (superiore di un monastero di rito greco ortodosso) del suo monastero e, poco tempo dopo, divenne anche arcivescovo di Polock, nell’odierna Bielorussia.

San Giosafat (Giovanni) Kuncewicz: vita e preghiera
San Giosafat (Giovanni) Kuncewicz: vita e preghiera – it.aleteia.org

Il martirio

Iniziò nella diocesi da lui retta una serie di riforme volte ad affermare il credo uniate (cioè il tentativo di un’unione della Chiesa greca con quella latina. Si mantennero cioè i riti e i sacerdoti ortodossi, ma si ristabilì la comunione con Roma). Restaurò completamente la cattedrale; compose un catechismo per il popolo e compì innumerevoli visite pastorali. 

Il 12 novembre 1623, mentre si trovava a Vitebsk, fu circondato da un gruppo di ortodossi tradizionalisti i quali lo percossero ripetutamente gettandolo infine, privo di sensi, in un corso d’acqua nel quale affogò.

Fu canonizzato dalla Chiesa cattolica nel 1867 ed ricordato il 12 Novembre, giorno del suo martirio.

È il patrono dell’Ucraina e degli ecumeni (l’ecumenismo è il movimento che tende a riavvicinare e a riunire tutti i fedeli cristiani a quelli delle diverse Chiese. Il punto di partenza è la comune fede nella Trinità: in Dio Padre, in Dio Gesù Cristo Figlio e in Dio Spirito Santo). – Fonte it.cathopedia.org

Preghiera a San Giovanni (Giosafat) Kuncewycz

Signore, suscita nella tua Chiesa lo spirito onde il tuo beato martire e vescovo Giosafatte fu ripieno fino a dare la vita per le pecorelle,

affinché per sua intercessione, animati e fortificati anche noi nel medesimo spirito,

non temiamo di sacrificarci peri fratelli.

Redazione Papaboys

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