Pubblicità
HomeTestimoniumIl Santo del giorno 27 Giugno 2020 Madonna del Perpetuo Soccorso: storia...

Il Santo del giorno 27 Giugno 2020 Madonna del Perpetuo Soccorso: storia e preghiera

Oggi festeggiamo la Madonna del Perpetuo Soccorso

La Chiesa Cattolica festeggia oggi Giovedì 27 Giugno la Madonna del Perpetuo Soccorso…

L’origine di tale titolo è legata a un’icona di scuola cretese già conservata nella chiesa agostiniana di San Matteo in Merulana; l’immagine fu poi trasferita in quella di Sant’Alfonso all’Esquilino a Roma, retta dai religiosi della Congregazione del Santissimo Redentore, ai quali papa Pio IX assegnò l’incarico di promuoverne il culto.

La storia

Nostra Madre del Perpetuo Soccorso è una icona di scuola cretese oggi presente nella chiesa di Sant’Alfonso all’Esquilino a Roma. Il quadro venne donata ai redentoristi da papa Pio IX nel 1866.

La tradizione popolare narra che l’icona venne rubata in una chiesa dell’isola di Creta da un mercante, che tenta di trafugarla a Roma, durante il viaggio la nave fece naufragio, ma tutti gli occupanti si salvarono, questo venne interpretato come un gesto miracoloso. Il mercante custodì in casa l’immagine a in punto di morte chiese ad un amico di riportala in una chiesa, egli non esegui le volontà del morente e si tenne in casa l’immagine.

Alla morte di quest’ultimo, Maria apparve in sogno alla figlia e gli chiese di essere portata in una chiesa, tra le basiliche di Santa Maria Maggiore e di San Giovanni in Laterano, dopo molte insistenze della figlioletta la madre la consegnò alla chiesa di San Matteo il 27 marzo del 1499 e li restò per trecento anni oggetto di molta venerazione. Questa chiesa venne distrutta dalle truppe napoleoniche nel 1798, ma l’immagine venne salvata e trasferita nella chiesa di Santa Maria in Posterula, sempre a Roma e lì posta in un angolo della stessa.

LEGGI: Lettura e commento al Vangelo del 27 Giugno

La congregazione dei redentoristi acquistò a metà dell’Ottocento un terreno per edificarvi la sua casa madre a Roma, nell’area di questo appezzamento vi erano le rovine della chiesa di San Matteo, che era rimasta famosa per la sua icona. Fu un giovane seminarista che seppe indicare ai superiori dove si trovava la Madonna, egli infatti quando era chierichetto da padre Michele Marchi venne informato che quella immagine miracolosa, in quel momento quasi abbandonata, era stata molto venerata in passato. I redentoristi chiesero al Pontefice di poter rientrare in possesso dell’icona che un tempo era venerata in quel luogo, cosa che avvenne nel 1866. Oggi l’icona è venerata a Sant’Alfonso all’Esquilino (Santuario della Madonna del Soccorso).

Secondo la tradizione nell’affidare l’Icona ai Redentoristi (1866), Papa Pio IX espresse il desiderio che la facessero conoscere in tutto il mondo. Da allora la devozione alla Madonna del Perpetuo Soccorso si è diffusa nel mondo ed è divenuta universale. Migliaia di copie del quadro sono state diffuse in tutti i paesi del mondo. Alla diffusione della devozione ha contribuito notevolmente la Novena Perpetua, nata nel 1927 a St. Louis (U.S.A.)

Si recita anche un novena, conosciuta con il nome perpetua, perché viene celebrata in un giorno fisso (di solito il mercoledì) di tutte le settimane dell’anno. Durante la recita della Novena i fedeli presentano alla Madonna non solo le loro preghiere tradizionali – Supplica Romana, ma anche le loro lettere con suppliche e ringraziamenti, accompagnati dalle invocazioni della comunità e da una meditazione sulla vita spirituale.

La festa della Madonna del Perpetuo Soccorso si celebra il 27 giugno.

Madonna del Perpetuo Soccorso
Madonna del Perpetuo Soccorso (www.cssr.news)

Preghiera alla Madonna del Perpetuo Soccorso

O Madre del Perpetuo Soccorso, molti sono coloro che prostrati dinanzi alla tua santa immagine, chiedono il tuo patrocinio. Tutti ti chiamano Il Soccorso dei Miseri e provano il beneficio della tua protezione.

Perciò anch’io ricorro a Te in questa mia tribolazione. Tu vedi, o cara madre, a quanti pericoli sono esposto; Tu vedi i miei innumerevoli bisogni. Afflizione e bisogni mi opprimono; sventura e privazioni mi portano desolazione nella mia casa; sempre e dovunque trovo una croce da portare.

O Madre, piena di misericordia, abbi pietà di me e della mia famiglia, ma in modo speciale aiutami adesso, in questa mia necessità. Liberami da ogni male; ma se è volontà di Dio che io continui a soffrire, dammi almeno la grazia di soffrire con pazienza ed amore.

Questa grazia io ti domando con tanta fiducia e questo io spero di ottenere da Te perchè sei la Madre del Perpetuo Soccorso.

Amen

Redazione Papaboys

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome