«Santità, grazie infinite per le Sue parole inaspettate e graditissime, per la benedizione che ha voluto regalare a Castel Gandolfo ed ai suoi abitanti e per il prezioso libro di cui ha voluto farmi dono», ha risposto a sua volta il sindaco Monachesi. «Siamo felici che Le sia giunta la nostra vicinanza silenziosa ma carica di affetto e la nostra grande emozione per la Sua presenza – ha aggiunto il primo cittadino. Il Suo saluto alla cittadinanza dalla macchina che ha fatto sostare sulla piazza, è stato per noi un grande dono e la conferma di un legame profondo e duraturo. Nella certezza che la bellezza e la tranquillità dei luoghi l’abbiano aiutata a ritemprare il fisico e lo spirito, Le auguriamo un buon rientro a Roma, senza nasconderLe però il desiderio e la speranza di poterLa avere presto di nuovo con noi. Ci teniamo infine a farLe sapere, Santità, che ovunque sarà non Le mancherà mai la nostra preghiera e il nostro affetto. Ancora un sentitissimo grazie da tutta la comunità castellana».
Durante il suo soggiorno nella residenza estiva dei Papi, Benedetto XVI ha partecipato sabato 4 luglio, per la prima volta dopo la sua rinuncia al pontificato, a una cerimonia pubblica, in cui gli sono stati conferiti un dottorato honoris causa della Pontificia Università Giovanni Paolo II di Cracovia e un altro dell’Accademia di Musica sempre della città polacca.
Redazione Papaboys (Fonte vaticaninsider.lastampa.it)