Piero è conosciuto e molto stimato in Terra di Cicerone: la sua sensibilità e l’impegno attivo in ambito sociale lo contraddistinguono. In occasione del Ferragosto, abitualmente Piero raggiunge Arpino con la sua famiglia, per ritrovare parenti ed amici e partecipare ai consueti festeggiamenti in onore di Maria SS Assunta in Cielo e di San Rocco.
A raccontare questa storia eccezionale è Sara Citto dalla pagine web di Tg24.info. Quest’anno è andata diversamente, come lui stesso racconta «Per la prima volta nella mia vita ho deciso di andare al mare il 15 di agosto, con la mia famiglia.
Da quando sono nato ho trascorso questo giorno nel mio paese di origine, Arpino, dove si festeggia Maria SS Assunta. Questa volta siamo rimasti in zona e ci siamo recati a Tirrenia, una piccola frazione del litorale pisano, per trascorrere una giornata all’insegna della spensieratezza».
Nella tarda mattinata Piero è in acqua a giocare con il figlio in canotto, a circa 60metri dalla riva, quando le onde del mare si fanno più grosse ed inghiottiscono il bimbo. Nonostante l’uomo sia un ottimo nuotatore, il terrore in quel momento lo ha bloccato: continuando a scrutarsi intorno, a cercare, con la paura in gola, si è reso conto che era impossibile anche richiamare l’attenzione dei bagnini. In quel terribile momento Piero si è rivolto alla Madonna «Non sapevo più cosa fare. Avevo paura che annegasse.
Sono molto devoto ed ho invocato Maria Santissima Assunta e pochi istanti dopo mi sono ritrovato mio figlio tra le braccia. Per me è stato un miracolo». L’uomo ha stretto a se il bimbo e con uno sforzo assurdo è riuscito a raggiungere la riva.
Rimane l’incubo di quei bruttissimi istanti «Ho avuto tanta paura. In una situazione del genere capisci che tutto ciò che costruiamo nella vita può essere spezzato in una manciata di secondi. Mio figlio sta bene, forse non si è nemmeno reso conto della gravità della situazione, l’ha vissuta quasi come un gioco, meglio così». La percezione che il fato possa darti e toglierti ciò che ami di più: da papà “innamorato”, Piero rivolge un messaggio alla sua famiglia «Non c’è mai una ragione per cui un amore dovrebbe finire e voi siete ciò che di più bello ho avuto dalla vita, la scelta migliore che potessi fare. Siete figli stupendi, da tutelare e difendere sempre, con tutte le forze. Una preghiera di ringraziamento a Maria SS Assunta».