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I giovani austriaci del KISI: ‘cantiamo per Papa Woityla per costruire ponti’

Hannes Minichmayr, è il responsabile dell’associazione cattolica KISI, nata in Austria. Lo scopo del gruppo è quello di mettere insieme i giovani e aiutarli a crescere con il canto. Si trovano a Roma per la Canonizzazione di Giovanni Paolo II. Già sono stati nella città eterna per la beatificazione di Papa Woityla. Cominciamo con la prima domanda: Quando è stata fondata l’associazione e quale è il suo scopo? Il movimento si chiama KISI che vuol dire “ragazzi che cantano”. E’ nato in Austria 20 anni addietro. Lo scopo è quello di cantare perchè Gesù ci ama. Vogliamo rispondere all’amore di Dio cantando. Nel canto vogliamo trasmettere a tutti quello che non lo sanno che Gesù è risorto e ama tutti, rappresentando nei nostri spettacoli le storie della Bibbia. I testi e le canzoni sono scritte da mia moglie!. L’associazione oltre ad essere presente in Austria, si è sviluppata anche in Germania, Olanda, Italia, Israele, Africa.

La musica non costruisce barriere, ma ponti. La vostra associazione è cattolica con forte connotato ecumenico… Si è vero! I giovani che cantano e pregano insieme, riconoscono in Gesù la fonte della Vita. Nella nostra associazione al 75% siamo cattolici il resto appartiene ad altre confessioni religiose. Abbiamo tra i nostri iscritti dei ragazzi ebrei. Siamo tutti insieme, al di là delle differenze religiose. La musica unisce tutti i cuori degli uomini. Tutto ciò è molto speciale! Questo è quello che Gesù desidera. 

Quale è l’età dei ragazzi che fanno parte dell’associazione? Si comincia dall’età di 3 anni fino ai 25. Ci sono anche alcune famiglie formate dai ragazzi che in questi anni hanno partecipato allo sviluppo del gruppo. Se volete contattarci potete trovarci al sito www.kisi.at. Su you tube abbiamo un video presentazione dal titolo “We sing merry merry Christmas”.  Ci auguriamo di collaborare presto con i papaboys per fare qualcosa di buono per i giovani! Grazie! a cura di Don Salvatore Lazzara

 

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