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Galantino tuona: ‘Politica harem di furbi’ COSA NE PENSATE?

Mons. Galantino: c'è dittatura pensiero unicoMonsignor Nunzio Galantino ha pensato, soppesato, valutato, e alla fine, per evitare nuove polemiche con il mondo politico, ha deciso di disertare l’appuntamento trentino di Pieve Tesino. Doveva tenere una lectio magistralis su Alcide De Gasperi, ma il segretario della Cei ha optato per il passo indietro. Ha spiegato agli organizzatori di volere evitare “con la mia sola presenza, di contribuire a rafforzare polemiche o anche semplicemente di allontanare il momento del rasserenamento di un clima invano esasperato”. Così ha deciso di affidare l’intervento che aveva preparato alla lettura del professore Giuseppe Tognon. Ma quando in sala si è ascoltato il passo dove monsignor Galantino scrive che politica di De Gasperi “non è quella che siamo stati abituati a vedere oggi, vale a dire un puzzle di ambizioni personali all’interno di un piccolo harem di cooptati e di furbi”, la strategia della distensione è andata in frantumi.

Ancor di più quando il prelato ha spiegato che “il popolo da solo sbanda e i populismi sono un crimine di lesa maestà di pochi capi spregiudicati nei confronti di un popolo che freme e che chiede di essere portato a comprendere meglio la complessità dei passaggi della storia”. Il vivace eurodeputato leghista Gianluca Buonanno commenta subito che “alla fine Galantino si pone come il Giuda degli anni 2000. Un traditore dell’Italia”.

Ma naturalmente la reazione politicamente più pesante è quella di Matteo Salvini, il politico con cui il segretario della Cei ha incrociato i guantoni negli ultimi giorni. “Non so da quale uovo di Pasqua sia uscito Galantino”, dice il leader della Lega. E a chi gli chiede se il vescovo sia l’interprete della linea di Papa Francesco, Salvini risponde: “Galantino ha sproloquiato, non mettiamo sullo stesso piano la cioccolata con qualcos’altro”. Salvini affonda i colpi. “Non è un problema Salvini contro i vescovi, è un problema di questo Galantino e pochi altri che sono più a sinistra di Rifondazione comunista. Non ce l’ho con la Chiesa. Ce l’ho con due o tre vescovi che dovrebbero andare in giro con la bandiera rossa, invece che mettere la tonaca” .

Salvini incassa l’appoggio di Daniela Santanché: “In quanto a cooptati, harem e furbi, evidentemente Galantino in quanto capo dei vescovi se ne intende assai”, dice la deputata forzista. Ma questa volta prende le distanza da Galantino anche Fabrizio Cicchitto che nei giorni scorsi lo aveva difeso. “Non possiamo fare a menodi marcare il nostro dissenso. Ci aspettiamo da Galantino analisi più serie, culturalmente più fondate, e più capaci di comprendere la realtà nella sua complessità e nelle sue contraddizioni e non battute a effetto” dice il deputato del Nuovo centrodestra.

Redazione Papaboys (Fonte www.sanfrancescopatronoditalia.it/Repubblica)

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