Pubblicità
HomeNewsRes Publica et SocietasFesta della Repubblica, 2 Giugno. Sergio Mattarella: 'L'augurio più sincero...'

Festa della Repubblica, 2 Giugno. Sergio Mattarella: ‘L’augurio più sincero…’

Festa della Repubblica: Auguri Italia, auguri italiani!

Sergio Mattarella
Sergio Mattarella – ANSA/ANGELO CARCONI

Il 2 giugno sia una giornata per riflettere “sui valori fondativi repubblicani”. Questo è quanto si auspica il presidente Sergio Mattarella in occasione del 2 giugno in un messaggio ai prefetti italiani….

LA CERIMONIA DI OGGI

Questa mattina, per la Festa della Repubblica, il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha deposto una corona di alloro all’Altare della Patria.

Oggi niente parata ai Fori Imperiali

A causa dell’emergenza sanitaria è stata una cerimonia con pochi presenti quella di quest’anno; annullata la tradizionale parata ai fori imperiali. Alla cerimona presenti il presidente del consiglio Giuseppe Conte, il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, i presidenti della Camera e del Senato, Roberto Fico e Maria Elisabetta Casellati. Presenti anche alcuni rappresentati del mondo sanitario. 

La cerimonia è durata circa 15 minuti e si è conclusa, come da tradizione, con il secondo passaggio delle Frecce Tricolori, salutate dall’applauso dei cittadini, radunati ad una certa distanza dall’Altare della Patria ma, nonostante l’emergenza Covid e il divieto di assembramenti, comunque numerosissimi anche se tutti in mascherina. Al termine della cerimonia, il presidente Sergio Mattarella si è recato, con l’aereo e in forma privata, a Codogno, il comune del “caso 0” del Coronavirus in Italia. 

LE PAROLE DI MATTARELLA

Sergio Mattarella, in occasione del 2 giugno, invia un messaggio ai prefetti italiani.

“Nell’anniversario della fondazione della Repubblica rivolgo a voi – e, per il vostro tramite, agli amministratori locali e a tutti coloro che ricoprono pubbliche funzioni – l’augurio più sincero affinché questa data sia occasione per una rinnovata riflessione sui valori fondativi repubblicani“, scrive Mattarella.

“Le dimensioni e la gravità della crisi, l’impatto che essa ha avuto su ogni aspetto della vita quotidiana, il dolore che ha pervaso le comunità colpite, hanno richiesto a tutti uno sforzo straordinario, anche sul piano emotivo. L’eccezionalità della situazione ha determinato difficoltà mai sperimentate nella storia della Repubblica, ponendo a tutti i livelli di governo una continua domanda di unità, responsabilità e coesione”.

“Il senso di responsabilità e le doti di resilienza che hanno animato le comunità nei momenti più drammatici della crisi vanno ora trasposti in un impegno comune verso gli obiettivi del definitivo superamento dell’emergenza e di una solida e duratura ripresa”, ha sottolineato il presidente Sergio Mattarella in un messaggio ai prefetti d’Italia in occasione del 2 giugno ricordando che “la crisi non è terminata e tanto le Istituzioni quanto i Cittadini dovranno ancora confrontarsi a lungo con le sue conseguenze”.

Nella prima fase dell’emergenza, voi Prefetti siete stati fortemente impegnati a garantire da un lato l’attuazione delle misure di contenimento del contagio, dall’altro la continuità delle filiere produttive e dei servizi essenziali nonché, più in generale, la tenuta sociale ed economica dei territori. Affiancando e sostenendo, con generosità e abnegazione, l’azione dei Sindaci, delle Autorità sanitarie e di tutte le componenti del sistema di Protezione Civile, siete stati un sicuro punto di riferimento per le Istituzioni locali e i singoli Cittadini”, ha scritto Mattarella in un messaggio ai prefetti d’Italia sottolineando che “la ricorrenza del 2 giugno coincide quest’anno con un momento particolarmente difficile per il Paese, che si avvia alla ripresa dopo la fase più drammatica dell’emergenza sanitaria da Covid-19”. (Fonte ansa.it)

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome