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E’ morto Valerio Nobili, il professore che ha salvato migliaia di bambini al Bambin Gesù.

Roma, Valerio Nobili morto. Il luminare del Bambino Gesù stava attraversando in bici i binari del tram

Alcuni testimoni lo hanno visto accasciarsi in sella alla sua bicicletta sui binari del tram 19. Nelle vicinanze c’era anche una pattuglia dei vigili urbani del II Gruppo che è subito intervenuta: un malore improvviso, forse un infarto, anche se non soffriva di cuore. Per Valerio Nobili, uno dei più grandi patologi al mondo, docente al corso di specializzazione di Pediatria della Sapienza e medico responsabile delle Unità di Malattie Epatometaboliche e della Ricerca Malattie Epatiche all’ospedale Bambino Gesù, non c’è stato nulla da fare. Inutili i tentativi di rianimazione. Quando l’ambulanza è arrivata sul posto, ai sanitari non è rimasto che constatare il decesso. Avrebbe compiuto 53 anni ad aprile.

Il dramma – riferisce il quotidiano on line Leggo.it – è avvenuto poco dopo le 15 di ieri in piazza Thorvaldsen, di fronte a Valle Giulia. L’Atac per consentire i soccorsi ha bloccato la circolazione dei tram tra Valle Giulia e piazza Risorgimento. Il medico non aveva con sé i documenti, solo nel tardo pomeriggio i familiari sono stati avvisati. Nobili, originario di Monterotondo, era sposato e non aveva figli. Aveva dedicato tutta la sua vita con passione e profonda dedizione alla scienza. Da anni aiutava i pazienti più piccoli e bisognosi dalle stanze dell’ospedale pediatrico sul colle del Gianicolo. Questa mattina sarebbe dovuto intervenire al corso di alta formazione in Gastroenterologia pediatrica che si tiene nella Clinica Pediatrica del policlinico universitario Umberto I. «Valerio Nobili – ricorda una collega – era considerato un punto di riferimento di tutti i pediatri romani e italiani per quel che riguarda le patologie del fegato e, in particolare, della steatosi epatica pediatrica»

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