Le conseguenze della pandemia di coronavirus per i bambini sono significative e crescenti. E’ quanto emerge dal rapporto Unicef dal titolo “Evitare una generazione perduta a causa del Covid”, pubblicato in occasione dell’odierna Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’adolescenza. Il portavoce di Unicef Iacomini: chiediamo ai governi di garantire ai bambini l’accesso ai servizi nutrizionali, sanitari e di istruzione. Dall’Italia, intanto, un progetto con diversi partner per contrastare la povertà educativa attraverso la bellezza
Nella Giornata che l’Onu dedica all’Infanzia e all’adolescenza, i dati dell’Unicef dimostrano non solo che i bambini possono ammalarsi e diffondere la malattia ma anche che la diffusione di Covid-19 nel lungo periodo avrà un forte impatto su istruzione, nutrizione e benessere di bambini e adolescenti e potrebbe condizionare la vita futura di un’intera generazione. Se da un lato, infatti, il mondo cerca di vincere la battaglia contro il virus, dall’altra si assiste all’interruzione di servizi base e a un aumento di tassi di povertà, aspetti che pesano significativamente sullo sviluppo di bambini e adolescenti.
D: Durante il suo tempo a Medjugorje, la Vergine Maria ha esortato le famiglie a pregare insieme il Rosario. Ma come trovare il tempo, come iniziare e come insegnare la preghiera per i bambini?
“Molte mamme chiedono ‘Chi recita del Rosario, che cosa dovremmo fare con i nostri bambini? ” La cosa importante è che siano vicino a voi. Poi, con la preghiera si sta dando loro un esempio. Una madre con i bambini piccoli non si può pretendere che preghino un completo Rosario.
Quando sono piccoli, si potrebbe dire – E’ l’ora della preghiera – e un giocattolo può essere necessario per tenerli vicino a te. Almeno io ho fatto in quel modo. Mi ricordo un amico che era un monaco che mi ha portato un Vangelo per i bambini, con una maniglia. Tutti e quattro i miei figli lo hanno usato con grande gioia. Trovare un libro, un Rosario colorato, o raccontare storie potrebbe essere interessante per loro.
D: Maria chiede per tutta la famiglia a pregare il Rosario, i bambini con i genitori ei genitori con bambini?
“Sì, la Madonna ha chiesto a tutti noi. Molte volte dico ai miei figli”faremo due Rosari”
Direi che lo si fa un po ‘alla volta – come il proverbio italiano:’ Si guadagna l’appetito mangiando ‘. In un primo momento potremmo non avere l’abitudine, è difficile. Iniziate, quindi aggiungendo i pensieri come quanto ti amo, un po ‘come amanti. Potrebbe essere l’Ave Maria, ma potrebbe essere mille altri modi. ”
D: Un modo potrebbe essere fondere la preghiera nelle attività quotidiane
“Potrei guidare e mi piacerebbe la preghiera del Rosario o magari mentre cucino. Una volta, un vescovo messicano ha detto ‘il Rosario può essere lavato, stirato, cucinato, significa che è possibile lavorare e pregare. Certamente è preferibile avere un posto specifico e forse un piccolo altare. “Nei primi anni (la Vergine Maria) ha chiesto la nostra parrocchia di mettere la Bibbia in un luogo visibile, ma anche una cappella o in un area tranquilla. Normalmente la tv è il centro della casa, ma se si potesse avere un piccolo altare al centro che stimoli la preghiera.
Fonte: blog.studenti.it
Preghiera a San Marco Evangelista per invocarlo oggi, 25 aprile, nel giorno della sua festa Una bellissima e antica orazione…
San Marco, Evangelista: vita e preghiera San Marco evangelista è stato un discepolo dell'apostolo Paolo e, in seguito, di Pietro.…
Oggi, 25 aprile, è il 4° giorno della Novena a 'San Giuseppe Lavoratore Deh!, per quanto puoi, o San Giuseppe…
Oggi, 25 aprile, la Chiesa ricorda San Giovanni Battista Piamarta: vita e preghiera San Giovanni Battista Piamarta è stato un…
Invocazione a Santa Faustina, per ottenere la conversione di un peccatore. Preghiera della sera, 24 aprile Per ottenere la conversione…
Novena a San Giuseppe lavoratore, per chi non ha lavoro, per ringraziare o chiedere una grazia O San Giuseppe, consolatore…