Pubblicità
HomeNewsSancta SedesIl drammatico appello di Papa Francesco per la Siria: Tutto questo è...

Il drammatico appello di Papa Francesco per la Siria: Tutto questo è disumano!

Al termine della preghiera mariana dell’Angelus di questa domenica, l’accorato e sofferto appello di Papa Francesco per fermare la distruzione della Siria, e di tanti esseri umani. Parlando in italiano, il Santo Padre ha detto:

“Cari fratelli e sorelle, in questi giorni il mio pensiero è spesso rivolto all’amata e martoriata Siria, dove la guerra si intensificata, specialmente nel Ghouta orientale. Questo mese di febbraio è stato uno dei più violenti in sette anni di conflitto: centinaia, migliaia di vittime civili, bambini, donne, anziani; sono stati colpiti gli ospedali; la gente non può procurarsi da mangiare…

Fratelli e sorelle, tutto questo è disumano. Non si può combattere il male con altro male. Laa guerra è un male. Pertanto rivolgo il mio appello accorato perché cessi subito la violenza, sia dato accesso agli aiuti umanitari – cibo e medicine – e siano evacuati i feriti e i malati. Preghiamo insieme Dio che questo avvenga senza indugio.” 

Francesco ha poi recitato una preghiera dell’Ave Maria con tutti i presenti in piazza San Pietro.
.

.
 

PUOI LEGGERE ANCHE 

Papa Francesco all’Angelus: La passione di Cristo è sofferenza, ma soprattutto un dono infinito!

.

I SALUTI DEL PONTEFICE AL TERMINE DELL’ANGELUS

Oggi, dopo l’Angelus, Papa Francsco ha lanciato prima un forte e commosso appello in favore del rispetto della tregua in Siria e poi ha aggiunto:  “Rivolgo un cordiale saluto a tutti voi pellegrini di Roma , dell’Italia e di diversi Paesi, in particolare a quelli venuti da Spis, in Slovacchia. Saluto i rappresentanti dell’emittente televisiva diocesana di Prato con il loro Vescovo, i giovani dell’orchestra di Oppido Mamertina e gli scout di Genova. Saluto i cresimandi e i ragazzi della professione di fede provenienti da Serravalle Scrivia, Verdellino, Zingonia, Lodi, Renate e Verduggio.
Saluto il gruppo venuto in occasione della “Giornata per le malattie rare”, con un incoraggiamento alle associazioni che lavorano in questo campo. Grazie. Grazie per tutto quello che fate.
 .
A tutti auguro una buona domenica. Non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!”
 .
di Redazione Papaboys fonte: Il Sismografo
.

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome