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Coronavirus in Italia, i dati di oggi mercoledì 25 novembre: 722 morti e 25.853 contagi. Nuovo Decreto in arrivo

Coronavirus in Italia, i dati di oggi mercoledì 25 novembre: 722 morti e 25.853 contagi. Nuovo Decreto in arrivo

nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore in Italia sono 25.853 con 230.007 tamponi (ieri erano stati 23.232 con 188.659 tamponi). 722 i morti (ieri erano stati 853). Con 31.819 dimessi/guariti in più nelle ultime 24 ore, gli attualmente positivi scendono leggermente a 791.697 (6.689 in meno rispetto a ieri, quando c’era stato un aumento di 1.537 unità).

Il totale dei morti da Covid-19 sale a 52.028. Il numero totale dei casi è di 1.480.874 dall’inizio della pandemia di Sars-CoV-2.

Dopo gli oltre 800 morti di ieri, il terzo dato peggiore dall’inizio della pandemia (e purtroppo è probabile che ancora per una settimana si vada avanti con questi numeri, ha ammonito ieri il presidente del Css Locatelli), anche oggi dai singoli bollettini regionali non arrivano buone notizie: in Veneto sono 76 i decessi registrati oggi, con 2.660 nuovi positivi. In Toscana 67 morti e 986 nuovi casi, in Umbria 8 morti e 386 nuovi casi, mentre in Puglia, dopo i dati record di ieri, si registrano oggi 30 morti e 1.511 nuovi positivi.

Cosa prevede il nuovo decreto in arrivo?

Cosa potrebbe cambiare con il nuovo Dpcm per spostamenti e per le seconde case? A spiegarlo con precisione è stato il sottosegretario alla Salute, Sandra Zampa che ha chiarito che non sarà vietato muoversi nelle seconde case ma sarà strettamente consigliato evitare i grandi spostamenti di massa che poi generano affollamenti.

coronavirus in Italia i dati di oggi
coronavirus in italia i dati di oggi

Se la divisone delle zone non dovesse variare non sarà possibile spostarsi nelle seconde case in zona rossa o arancione se non per motivi di necessità come una perdita di acqua, di gas, un danno per il quale bisogna intervenire urgentemente.

Questo a meno che la seconda casa non si trovi all’interno dello stesso comune di residenza. In ogni caso lo spostamento dovrà durare il tempo strettamente necessario per porre rimedio al problema e non andare oltre.

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