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Chiara Corbella da bimba disse: ‘Maria e Gesù vi prego fate che io diventi santa..’

Chiara Corbella Petrillo raccontata dai suoi genitori

La storia della Serva di Dio Chiara Corbella Petrillo per la quale è in corso il processo di beatificazione…

Chiara Corbella coniugata Petrillo è stata una laica e madre di famiglia italiana, proclamata Serva di Dio dalla Chiesa cattolica nel 2018. L’eco mediatica della sua vicenda nasce anche dall’accostamento a santa Gianna Beretta.

IL RAPPORTO CON LA MADONNA – Aveva un rapporto di amore, di fiducia, di dialogo perché era la mamma che la istruiva passo passo nel suo intimo ad andare verso il Signore. Quando Chiara era bambina andavamo a messa al Santuario della Madonna del Perpetuo Soccorso, poi ogni anno il 12 aprile andavamo per seguire le celebrazioni e le testimonianze del veggente Cornacchiola alla Madonna delle Tre Fontane, poi alcune volte al Divino Amore, siamo stati a Medjugorje, Fatima. Dove la Madonna ci chiamava.

Chiara Corbella Petrillo raccontata dai suoi genitori
Chiara Corbella Petrillo raccontata dai suoi genitori

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LA FEDE – Noi appartenevamo al gruppo del Rinnovamento nello Spirito, quindi già da bambina Chiara aveva imparato a pregare e a rivolgersi al Signore, tanto che era proprio piccolina quando in un biglietto, che abbiamo ritrovato in seguito, ha scritto la frase Maria e Gesù vi prego fate che io diventi santa”. Era una bambina normalissima ma che tendeva sempre a migliorarsi sotto ogni aspetto. Se faceva un capriccio poi ci riempiva di bigliettini, ci tempestava di scuse, di disegnini per dire che sarebbe stata migliore e non sopportava quando noi avevamo un battibecco, interveniva subito e dovevamo fare pace.

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BEATA? –  Noi non sappiamo se il processo andrà avanti e se sì con quali tempi e se noi ci saremo ancora, però il 21 settembre è stata una festa perché vedere comunque che tanta persone si rivolgono a lei, vedere che la Chiesa ha riconosciuto i presupposti per iniziare questo processo di beatificazione ci rende già soddisfatti. Se poi un giorno verrà riconosciuta anche beata o santa non potremo che essere ancora più contenti. Staremo a vedere senza mettere limiti alla provvidenza.

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(Fonte famigliacristiana.it)

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