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HomeDiocesisPAPABOYS LAZIOAncora mosse assurde del Comune di Roma: No alla legalizzazione della schiavitù!

Ancora mosse assurde del Comune di Roma: No alla legalizzazione della schiavitù!

WCENTER 0FOTACDAGZ -LAZIO – ROMA – L’ultima idea romana: zona a luci rosse nel quartiere Eur. Il Sindaco Marino continua a stupirci per intelligenza ed inventiva (anche se l’idea per ora è solo da lui appoggiata ed è del presidente di un municipio ndr).

La Comunità Papa Giovanni XXIII – e noi dei Papaboys condividiamo in pieno – condanna con fermezza la scelta dell’amministrazione comunale di Roma di istituire zone di tolleranza per la schiavitù della donna.

Ribadisce l’urgenza di affrontare il fenomeno della prostituzione come accade in altri paesi europei: contrastando la domanda ed istituendo un sistema di multe progressive per i clienti.

Lo dichiara Giovanni Ramonda, Responsabile Generale della Comunità: «L’unico modo per aiutare davvero queste donne è quello di debellare il fenomeno inaccettabile della prostituzione: i clienti sono di fatto primi sfruttatori della donna, e in secondo luogo finanziatori del racket. Debellare la prostituzione è possibile, da mesi abbiamo presentato al governo una proposta di legge per adottare in Italia il “modello nordico” che sanziona i clienti. Il mondo cattolico deve fare fronte comune prima che la situazione degeneri».

Ecco quali sono secondo la Comunità Papa Giovanni XXIII le sette ragioni per non regolamentare la prostituzione: https://www.dropbox.com/s/dpun0sx7mdhkteo/7-Ragioni.pdf?dl=0

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