“Come cristiani impegnati nella scuola – scrivono monsignor Sorrentino e Caponera – crediamo che, nel rispetto di tutte le persone e di tutte le opzioni culturali ed ideali, occorre rendere pubblica testimonianza che sul fondamento della Parola di Dio è possibile costruire un’antropologia solida, rispettosa della libertà, propria ed altrui, aperta ai valori della pace, della fratellanza, del rispetto del creato, sull’esempio di San Francesco e San Benedetto”. L’auspicio è che “questo nuovo anno scolastico. veda in atto un rinnovato protagonismo delle famiglie perché cooperino con attenzione all’educazione dei propri figli; un rinnovato impegno degli studenti perché capiscano che il loro è il tempo della semina ma che poi il frutto verrà; una rinnovata sollecitudine dei dirigenti, docenti e personale scolastico affinché non smarriscano la ‘bussola’ del rispetto per le persone e della consapevolezza che il loro è un servizio educativo per la piena promozione della persona umana, a partire dal sostegno ai più deboli e svantaggiati”. Per rispondere alle domande sopra evidenziate anche quest’anno la Commissione regionale educazione proporrà incontri di aggiornamento/formazione nella primavera 2015. Fonte: Agensir