Pubblicità
HomeNewsEthica et OeconomiaUna preghiera molto 'intensa' per vincere le tentazioni di ogni giorno

Una preghiera molto ‘intensa’ per vincere le tentazioni di ogni giorno

Preghiera per vincere le tentazioniGesù ha detto: “Pregate per non entrare in tentazione” (Lc. 22, 40). Precisiamo subito che essere tentati non equivale ad essere nel peccato. Peccato è cedere alla tentazione, non subirne l’attacco. Anche Gesù è stato tentato, così come sono stati tentati tutti i santi. La tentazione di fatto è inevitabile. Nella S. Scrittura ci viene presentata come l’azione “ordinaria” del maligno che cerca di allontanarci dall’amore di Dio sollecitandoci al peccato e ingannandoci circa la bontà di un’azione. L’esempio classico è descritto nel libro della Genesi (3, 1-3) che ci presenta il peccato originale nato proprio da una tentazione diabolica.

La tentazione si presenta a noi sotto le forme più svariate: a volte come attrattiva e desiderio di un qualcosa che in realtà ci è di danno, oppure come repulsione o disgusto verso qualcosa di moralmente buono e necessario alla nostra santificazione; altre volte come lentezza, negligenza o superficialità verso un nostro dovere oppure come precipitazione nel fare qualcosa che invece richiederebbe tempo e riflessione…; ma le forme della tentazione sono davvero tantissime e toccano tutti i settori della vita morale: dovere del proprio stato, vita di preghiera, carità fraterna, purezza, giustizia, verità…

La tentazione spesso provoca proprio nelle persone che sono desiderose di giungere alla santità un senso di malessere, di sofferenza, di stupore e a volte anche di scoraggiamento. In realtà, anche questa è una tentazione e forse è la più sottile e pericolosa perché inconsciamente nasce ed alimenta l’orgoglio. Il vero cristiano, adulto nella fede, non dovrebbe mai meravigliarsi della tentazione che invece può diventare un ottimo mezzo per crescere nell’umiltà facendoci riconoscere ciò che veramente siamo.

Il vero problema, allora, non è essere tentati, ma cedere alla tentazione. Di questo bisogna aver paura perché cedere alla tentazione equivale a cadere in peccato, cioè a perdere il bene più prezioso che abbiamo: lo stato di grazia. Purtroppo, l’esperienza della nostra estrema fragilità e debolezza ci dice che cedere alla tentazione è molto facile, anzi è la cosa più comune che ci possa capitare per questo Gesù ci invita a premunirci contro questo gravissimo rischio e lottare con tutti i mezzi possibili.

In particolare, Gesù comanda di vegliare e pregare per non cadere in tentazione. Questo significa che ci sono dei momenti in cui solo la preghiera e la vigilanza possono salvarci dal cadere. Purtroppo molti uomini e anche molti cristiani, pieni di sé e di orgoglio, certi della propria forza e della propria coerenza alle scelte fatte, non vogliono capirlo, come non l’hanno capito neppure i dodici apostoli che si sono addormentati invece di pregare. E così, anche soltanto per superficialità o presunzione, si continua a cedere alla tentazione senza opporvi la minima resistenza.

[box]

Per mettere subito in pratica

Ecco una preghiera efficace per fare da su­bito l’esperienza dell’amore salvifico di Gesù:

  • Nei dubbi ripeti:

Sacro Cuore di Gesù, confido in Te! Troverai la luce.

  • Nella solitudine, quando gli altri ti di­menticheranno ripeti:

Sacro Cuore di Gesù, confido in Te! Ti sentirai Gesù vicino.

  • Nella lotta contro le tentazioni ripeti:

Sacro Cuore di Gesù, confido in Te! Troverai la vittoria.

  • Nello scoraggiamento ripeti:

Sacro Cuore di Gesù, confido in Te! Ti sentirai sollevato.

  • Nell’angoscia e nel timore ripeti:

Sacro Cuore di Gesù, confido in Te! Ti sentirai confortato.

  • Nelle tribolazioni ripeti:

Sacro Cuore di Gesù, confido in Te! Sarai consolato.

  • In ogni difficoltà che ti si presenta ripeti:

Sacro Cuore di Gesù, confido in Te! Troverai la forza per vincerla.

  • Nell’ansietà per i tuoi cari ripeti:

Sacro Cuore di Gesù, confido in Te! Saranno protetti.

[/box]

In conclusione, Gesù ci dice che ci sono dei momenti in cui la sola forza dell’uomo non basta; la sua buona volontà non resiste. Ci sono dei momenti in cui, se l’uomo vuole rimanere in grazia, deve pregare perché ha bisogno della forza di Dio. Gesù ci insegna ad utilizzare la preghiera come strumento specifico per difenderci contro i pericoli che sono in noi e fuori di noi. La preghiera, diventando appello pressante alle forze del bene, ci riveste della forza stessa di Dio e diventa la migliore difesa contro le insidie del maligno.

[box]

Preghiera per vincere le tentazioni

Signore Gesù, ti prego, fa’ che in me cresca la fame di ciò che veramente conta e dammi il tuo Pane di vita: l’unico che conta.

Tu che vieni come luce per accompagnarci
lungo un cammino di fatica e di speranza,
resta con noi, Signore,
quando i dubbi contro la fede ci assalgono
e lo scoraggiamento atterra la nostra speranza.
Quando l’indifferenza raffredda il nostro amore,
e la tentazione sembra troppo forte.
Quando qualcuno deride la nostra fiducia,
e le nostre giornate sono piene di distrazioni.
Quando la sconfitta ci coglie di sorpresa
e la debolezza invade ogni desiderio.
Quando ci troviamo soli, abbandonati da tutti,
e il dolore ci porta alle lacrime disperate.
Signore, nella gioia e nel dolore,
nella vita e nella morte, resta con noi!

Padre nostro

[/box]

A cura della Redazione Papaboys
.

.

3 COMMENTI

  1. Salve,
    la mia tentazione si chiama scoraggiamento!
    Prego assiduamente,osservo i comanadmenti,mi accosto con frequenza ai sacramenti
    “Chiedete e vi sarà dato”,”bussate e vi sarà aperto”,cominciano a sembrarmi parole vuote
    Non chiedo nulla di male o di strano al Signore,soltanto un po’ di serenità,soltanto di aiutarmi ad uscire da una situazione che mi sta logorando. POssibile che non risponda?Glli chiedo semplicemente anche solo un cenno che mi faccia sentire che Lui è con me

  2. Le prove della vita sono continue e il maligno USA qualsiasi mezzo per attaccarci, colpendo anche cio’che per noi il bene piu’prezioso.L’unica risposta e’la preghiera.

  3. Come ti capisco Germana la mia tentazione piu’ frequente? Il fatto di voler gestire io la mia vita senza che il Signore possa ntervernire ma aime’ quanto sn infelice quando cedo a questa tentazione, il peccato nn ci renderà’ mai mai felici dobbiamo convincercene…..

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome