Quanti nomi.
Quanti numeri.
Quante generazioni.
Quanti uomini.
Quante donne.
Quanto seme.
Quanti grembi.
Per aspettare te.
Per far nascere te.
Dove sono io?
Dove c’è amore.
Dove c’è peccato.
Dove nasci tu?
Dove c’è amore.
Dove c’è peccato.
Gesù.
Seme di santi.
Seme di profeti.
Seme di padri.
Seme di figli.
Seme di peccatori.
Seme di re.
Seme di pastori.
Grembo di regine.
Grembo di schiave.
Gesù.
Figlio di Dio.
Grembo di Maria.
Gesù impastato di cielo e terra.
Impastato di Maria e di me.
Dio mio quanto ti amo.
14
Numero paro.
Formato da numeri dispari. 7 7
Gesù.
Figlio di Dio.
Figlio di Maria.
Gesù.
Dio.
Discendi da peccatori.
Di seme in seme.
Fino al grembo di Maria.
E ora poggiato a me.
Il mio grembo come casa.
Gesù, da Abramo a me.
Di vita in vita.
Di peccato in peccato.
Di vita in vita.
Dal grembo di Maria alle mie braccia, al mio cuore.
Fa tremare questa cosa.
Ma non è paura.
È timore di Dio.
Vieni da così lontano.
Sei così grande.
Ed io così piccola.
Tanti prima di me.
Tante.
Dammi la mano.
E la tua grandezza non mi farà paura.
Sei per me.
Da così lontano, per me.
Ti aspetto.
Che scendi giù dalla storia.
Ti aspetto.
Che nasci da grembi pieni di seme.
Seme di re, di schiavi, di santi, di peccatori, profeti e pastori.
Ti aspetto.
Qui.
Accanto a Maria.
È lei la casa da cui uscirai.
Ti aspetto.
Di Don Mauro Leonardi