Pubblicità
HomeNewsHumanitas et WebLunedì 24 Aprile - Un abbraccio in cui entrare

Lunedì 24 Aprile – Un abbraccio in cui entrare

Lunedì 24 Aprile - Un abbraccio in cui entrareVi era tra i farisei un uomo di nome Nicodèmo, uno dei capi dei Giudei. Costui andò da Gesù, di notte, e gli disse: «Rabbì, sappiamo che sei venuto da Dio come maestro; nessuno infatti può compiere questi segni che tu compi, se Dio non è con lui». Gli rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce dall’alto, non può vedere il regno di Dio». Gli disse Nicodèmo: «Come può nascere un uomo quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?». Rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce da acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quello che è nato dalla carne è carne, e quello che è nato dallo Spirito è spirito. Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dall’alto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito». Gv 3, 1-8

Si può nascere da vecchi, basta uno sguardo.
Basta una carezza.
Si può tornare dalla morte.
Si può vincere la morte.
Ed è sempre una prima volta.
Ed è sempre un inizio.
C’è il mio grembo di donna che si apre per far nascere, accogliere e far nascere.
Ci sono le tue braccia che si spalancano per me e un abbraccio in cui entrare, e un’acqua da cui bere e bagnarsi e uno spirito da cui farsi abitare.
E sono lì, dal tuo petto.
Escono da lì.
E io con loro.
Dissetata e abitata.
Rinata.

Di Don Mauro Leonardi





SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome