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Incredibile verità da riscoprire. L’esistenza concreta degli Angeli. Per noi, creati all’inizio dei tempi!

«Il Bene – dicevano gli antichi – è per se stesso diffusivo». Dio Uno e Trino, perfettamente beato e completo in se stesso, per pura gratuità crea il mondo, dà origine al tempo e a creature di ogni genere. Tra queste troviamo gli Angeli: puri spiriti dotati di conoscenza e volontà, chiamati da Dio a partecipare della sua beatitudine.
La loro comparsa dal nulla e il loro ingresso nel tempo è registrato già nei primi versetti della Sacra Scrittura: «In principio Dio creò il cielo e la terra» (Gen 1,1).

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Ebbene il Cielo che Dio creò assieme alla terra, ossia alle cose visibili, sono appunto gli Angeli, i quali, secondo vari Padri della Chiesa, compaiono nuovamente nel racconto della creazione sotto il nome di “luce”: «Dio disse: “Sia la luce!”. E la luce fu» (Gen 1,2). Una luce uscita dalla notte del nulla e che, soggetta alla prova, si separò dalle tenebre: i diavoli.
Da qui in poi, la presenza degli Angeli nella Bibbia si fa sempre più esplicita e numerosa, tanto che san Gregorio Magno scriveva: «L’esistenza degli Angeli è attestata da tutte le pagine della Sacra Scrittura».
Facendo sue le parole del teologo Winklhofer, Giovanni Paolo II affermava: «Se si volesse sbarazzarsi degli angeli, si dovrebbe rivedere radicalmente la Sacra Scrittura stessa, e con essa tutta la Storia della salvezza», aggiungendo che «tutta la Tradizione è unanime su questa questione». Già sant’Agostino aveva scritto: «Per fede sappiamo che ci sono gli angeli, […] lo crediamo al di fuori di qualsiasi legittimo dubbio». Eppure nella nostra epoca non sono mancati negatori e pensatori che ne hanno messa in discussione l’esistenza. Se nell’antichità gli eretici (Marcione, gli gnostici, i manichei, i Priscillanisti) si limitavano a concetti erronei degli Angeli, considerandoli come eoni, demiurghi o divinità inferiori, emanazioni di Dio, oggi, invece, si arriva semplicemente a negarne l’esistenza, o la si confina nel mondo dell’incerto.
L’origine di tutto questo lo possiamo far derivare da varie motivazioni: l’influsso della visione protestantica che divide fede e ragione, l’influsso del criticismo, dell’antropocentrismo, dell’ipotesi evoluzionista, dell’esistenzialismo, dello spirito laico e secolare, ecc. Tutte queste correnti di pensiero, in qualche misura, hanno finito per fare breccia anche in ambito cattolico, con la formulazione di teorie sempre più eterodosse e critiche nei confronti della verità sugli Angeli. Pio XII nell’Humani generis si lamentava: «Da alcuni poi si mette in discussione se gli angeli siano persone; se vi sia una differenza essenziale fra la materia e lo spirito… È noto che questi errori, ed altri del genere, serpeggiano in mezzo ad alcuni Nostri figli, tratti in inganno da uno zelo imprudente o da una scienza di falso conio…».

Riguardo poi l’esistenza del diavolo san Giovanni Paolo II constatava: «L’abilità di Satana nel mondo è quella di indurre gli uomini a negare la sua esistenza in nome del razionalismo e di ogni altro sistema di pensiero che cerca tutte le scappatoie pur di non ammetterne l’opera». E già prima di lui, Paolo VI affermava: «Esce dal quadro dell’insegnamento biblico ed ecclesiastico chi si rifiuta di riconoscerla esistente [la realtà del diavolo]; ovvero chi ne fa un principio a sé stante, non avente essa pure, come ogni creatura, origine da Dio; oppure la spiega come una pseudo-realtà, una personificazione concettuale e fantastica delle cause ignote dei nostri malanni». E concludeva: «Sappiamo così che questo Essere oscuro e conturbante esiste davvero, e che con proditoria astuzia agisce ancora».
Contro la voce dei falsi profeti, la Chiesa per bocca dei suoi Pastori continua pertanto ad annunciare unanime la verità che Cristo gli ha consegnato, senza alterazioni dettate da gusti personali: gli Angeli esistono.

I Santi di oggi – 2 ottobre – Santi Angeli Custodi




Solo per citare qualche pronunciamento solenne, basti ricordare il Simbolo niceno-costantinopolitano in cui la Chiesa manifestava la sua fede nel Creatore di tutte le cose visibili e invisibili (quindi gli Angeli), facendo eco a quanto diceva l’Apostolo delle genti: «Poiché per mezzo di lui sono state create tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili: Troni, Dominazioni, Principati, Potestà» (Col 1,16). Nel IV Concilio Lateranense (1215) si ribadiva poi nuovamente l’esistenza degli Angeli affermando che Dio «egualmente all’inizio del tempo ha prodotto dal nulla sia la creatura spirituale che quella corporea, cioè l’angelica e la terrena». Ripresa lungo i secoli, tale proposizione è stata poi ribadita nella Costituzione Dei Filius del Concilio Vaticano I, la quale condanna tutti coloro che negano la creazione dal nulla e degli esseri spirituali e degli esseri materiali da parte di Dio. Il catechismo della Chiesa Cattolica poi non lascia dubbi: «L’esistenza degli esseri spirituali, incorporei, che la Sacra Scrittura chiama abitualmente angeli, è una verità di fede. La testimonianza della Scrittura è tanto chiara quanto l’unanimità della Tradizione» (CCC 328).




Redazione Papaboys (Fonte www.settimanaleppio.it/Padre Angelomaria Lozzer)

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