L’amicizia apre le porte anche a mezzanotte.
L’amicizia si sveglia in piena notte.
L’amicizia anche se è stanca, anche se non è il momento giusto, il luogo giusto, sazia, sfama, aiuta, sempre.
Anche se non ne ha voglia, l’amore, l’amico, vuole.
Ti prego, amore mio, dammi amiche così.
Fammi amica così.
Ti ho chiesto tanto.
E mi hai dato te.
Ti ho chiesto tempo.
E mi hai dato la vita.
Ti ho chiesto cibo.
E mi hai saziato.
Ti ho chiesto amore.
E mi hai riempito, colmato, di te.
Amore mio, amore mio grande.
Non apriamo solo agli amici.
Abbiamo un cuore che sa amare solo gli amici, gli amori.
Abbiamo un cuore a cui bisogna bussare a lungo.
Un cuore pronto ad amare solo al momento giusto, all’ora giusta.
Abbiamo un cuore che vuole amare ma senza disturbi, senza disturbarsi.
Insegnami il tuo cuore, amore mio.
Insegnami il tuo amore, vita mia.
Un cuore che è per chiunque.
Un amore pronto dietro la porta.
Che basta desiderarlo e si apre.
Che basta toccarlo ed è mio.
Che bello il tuo amore che basta che lo chiedo e tu mi rispondi, mi apri, mi prendi.
È notte.
È buio.
Devo sfamare chi amo.
Ma è finito tutto.
Io sono finita.
Sono andata da chi dice di amarmi.
Ma non apre.
Non scende.
Non mi dà nulla.
Dice di amarmi ma non vuole essere disturbato.
Dice di amarmi ma lo decide lui quando, quanto e come.
Sono corsa da te.
Ti ho chiamata.
Hai risposto.
Ti ho sfiorato.
Hai aperto.
Ho cercato amore.
Ho trovato te.
Sei il mio pane.
Per me e per chi amo.
Sono piena di te. Riempita di te. Da te.
Notte e buio non mi fanno più paura.
Di Don Mauro Leonardi