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Giovedì 12 febbraio – Una donna che ama non la fermi

Giovedì 12 febbraio – Una donna che ama non la fermiPartito di là, andò nella regione di Tiro e di Sidone. Ed entrato in una casa, voleva che nessuno lo sapesse, ma non potè restare nascosto. Subito una donna che aveva la sua figlioletta posseduta da uno spirito immondo, appena lo seppe, andò e si gettò ai suoi piedi. Ora, quella donna che lo pregava di scacciare il demonio dalla figlia era greca, di origine siro-fenicia. Ed egli le disse: «Lascia prima che si sfamino i figli; non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». Ma essa replicò: «Sì, Signore, ma anche i cagnolini sotto la tavola mangiano delle briciole dei figli». Allora le disse: «Per questa tua parola và, il demonio è uscito da tua figlia». Tornata a casa, trovò la bambina coricata sul letto e il demonio se n’era andato. Marco 7,24-30.

Il demonio mi mette paura.
Tanta.
Ma poi basta cibarsi di briciole.
Bastano le briciole della tua tavola.
Del tuo amore.
Della tua vita.
Briciole di te.
E il demonio è sconfitto.
Voglio ricordarmelo.
Per scacciare il demonio.
Non devo fare grandi cose.
Ma bastano briciole di fede.
Briciole di te.

Non puoi restare nascosto a lungo.
Non è una semplice fama di successi, la tua.
Non è un semplice passa parola.
È proprio che, se ci sei, si sente.
La tua presenza si sente.
Si sa.
Anche senza parole.
Anche senza rumore.
Se arrivi tu.
Si sente.

Una donna che ama.
Non la fermi.
Una donna che ama.
Ti trova.
Una donna che ha bisogno.
Arriva da te. Sempre.
Ovunque.
Una donna che vuole salvare chi ama.
Ti scova e si getta ai tuoi piedi.
Non la fermi.
Non l’azzittisci.
Non la fai aspettare.
Una donna che ama ha fame.
Ha un bisogno che è come fame.
Se non può avere il pane.
Prenderà le briciole.
Se non può stare a tavola.
Starà sotto.
Se non può essere figlia.
Sarà cane.
Una donna che ama.
Sa che l’amore basta sempre.
Basta a tutti.
Basta per tutti.
Una donna che ama non la fermi.

Di Don Mauro Leonardi

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